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Come trovare il nome (SSID) di una rete WiFi nascosta
Maggio 2014 di Vito S. su sosapple.it
Tags: iPhone 5, Maveriks, apple iPhone, unboxing,come fare
Perché nascondere l'SSID della rete WiFi non serve praticamente a nulla?
Perché basta "armarsi" di un notebook, creare una piattaforma di Virtualizzazione (Vmware, Parallel, ecc.) e della distribuzione Kali Linux, figlia dell'ormai defunta BackTrack, per trovare gli SSID delle WiFi nascoste che risultano operative nelle vicinanze.
Le informazioni sul download della distribuzione Kali Linux (prelevabile da questa pagina) e sulla sua installazione in una chiavetta USB avviabile sono pubblicate nell'articolo Craccare reti WiFi: accedere alle reti WiFi protette.
Lasciando inserita la chiavetta USB contenente Kali e riavviando il personal computer, ci si troverà nell'ambiente di lavoro della distribuzione Linux.
Il primo passo consiste nell'aprire una finestra del terminale Linux cliccando sull'apposita icona.
Il comando iwconfig consentirà di verificare quali schede di rete sono installate sul sistema. Kali Linux supporta i driver che garantiscono il corretto funzionamento della stragrande maggioranza delle schede wireless che equipaggiano, ad esempio, i vari notebook. Tipicamente, accanto alla voce wlan0 si dovrebbe leggere IEEE 802.11 seguito da tutta una serie di dati accessori.
Qualora dovesse apparire no wireless extensions, significa che la scheda wireless non è supportata, o non sono stati correttamente installati i driver appositi.
Anche in questo caso, dalla finestra del terminale, ricorreremo all'utilissima suite Aircrack-
Dal prompt digiteremo quanto segue:
airodump-
Il comando permetterà di accedere alla lista degli access point Wi-
La colonna ESSID contiene il nome di con cui ciascuna rete Wi-
Nella prima metà della finestra airodump mostra gli indirizzi MAC (o MAC address) dei vari access point Wi-
Ad esempio, cercando D85D4C (D8:5D:4C) si potrà verificare che nelle vicinanze è installato un router Wi-
Le colonne ENC
Da annotare l'informazione sul numero di canale utilizzato per l'invio e la ricezione dei dati (colonna CH).
Nella seconda metà della finestra, airodump-
In altre parole, l'applicazione airodump-
Già in questa fase, quindi, in corrispondenza della colonna Probe
Il MAC address visualizzato nella colonna BSSID in corrispondenza della rete wireless nascosta dovrà corrispondere a quello esposto nella seconda parte della finestra, nella lista dei client connessi.
Come si vede, nel nostro caso si è già individuato il nome della rete Wi-
Qualora il nome della rete wireless nascosta non dovesse comparire, si dovrà premere la combinazione di tasti CTRL+C quindi impartire il seguente comando:
airodump-
Al posto di NN va sostituito il numero del canale usato dall'access point wireless (colonna CH in corrispondenza della rete Wi-
Il comando appena utilizzato, consentirà di concentrare l'analisi sulla rete Wi-
Dopo aver aperto una nuova finestra del terminale Linux, bisognerà cercare di intercettare il cosiddetto 4-
Il comando da utilizzare è il seguente:
aireplay-
Al posto di MACADDRESSACCESSPOINT va inserito, di nuovo, l'indirizzo MAC dell'access point usato dalla rete nascosta mentre MACADDRESSCLIENT va sostituito con il MAC address di un client Wi-
Come si vede anche nell'immagine in figura, dopo alcuni secondi apparirà -