Questo super radar messo a punto da China Electronics Technology Group Corporation, un gigante dell’industria bellica cinese, promette ben più di quanto sia possibile con le tecnologie attuali. i radar tradizionali, hanno risultati migliori rispetto al passato ma comunque altalenanti, questo messo a punto dai cinesi dovrebbe rivoluzionare completamente il mondo delle tecnologie di rilevamento a distanza. Questo radar non si basa infatti sui fenomeni fisici classici, come la dispersione o la diffrazione delle onde elettromagnetiche, ma sui principi, ben più complessi, della fisica quantistica. E in particolare, sfrutta un principio noto come entanglement quantistico, un fenomeno fisico complesso che ha come conseguenza la correlazione tra due particelle, e il fatto che osservando lo stato di una, è possibile conoscere con certezza anche quello dell’altra, ovunque essa si trovi.
In teoria il nuovo radar, in teoria, funziona così: vengono prodotti due fotoni ‘entangled’, uno viene sparato in cielo a caccia di un aereo stealth, e l’altro rimane all’interno dell’apparecchio. Quando il fotone nel suo viaggio all’esterno del radar colpisce un velivolo invisibile, rimbalza quindi verso terra e viene recuperato dal radar quantistico, che comparandone lo stato con quello del suo gemello ‘entangled’ può scoprire se ci sono state interferenze esterne che indichino la presenza di un aereo stealth o di altre tecnologie di camuffamento.
Per qualunque nazione, mettere le mani su una simile tecnologia rappresenterebbe un bel vantaggio militare. Bisogna comunque vedere, se è realizzabile. La China Electronics Technology Group Corporation, secondo alcune fonti. avrebbe presentato il suo prototipo funzionante la scorsa settimana, durante lo Zhuhai air show, la più impostante fiera dell’aeronautica cinese. Gli esperti però fanno notare che senza sapere cosa ci sia realmente all’interno del dispositivo messo in mostra, è impossibile stabilire se si tratti di una scoperta tecnologica rivoluzionaria, o di una banale truffa. Bisogna riconoscere comunque ai cinesi che in campo tecnologico sono all’avanguardia da anni. Infine, la China Electronics Technology Group Corporation non è nuova a simili annunci già dal 2016, infatti, che girano voci sul fantomatico radar quantistico cinese. Però, le prove dell’esistenza di questo prototipo sono poche
L’aereo invisibile, o velivolo stealth, un jet progettato e costruito in modo da non essere localizzato dai radar a terra o a bordo di altri aeroplani. Questo aereo è impossibile da individuare, destinato a cogliere immancabilmente di sorpresa il proprio obiettivo. Però un’azienda cinese ha appena annunciato di aver messo a punto un radar di nuova generazione, basato su principi della fisica quantistica, e capace di individuare con precisione la posizione degli aerei invisibili nel cielo che diventano vulnerabili. Ma un po’ di scetticismo è d’obbligo: la Cina non è nuova a questo tipo d’ annuncio, ma alle dichiarazioni precedenti non era mai seguito, a quanto si sa, alcun dispositivo reale.
L’invisibilità radar si ottiene, rivestendo la superficie di questi aerei con particolari vernici capaci di assorbire le onde elettromagnetiche, e la loro geometria è progettata in modo da evitare il più possibile la presenza di angoli riflettenti. In questo modo, le onde radio emesse dai radar vengono redirette intorno al veicolo, invece di rimbalzare verso i rivelatori nemici e svelare posizione del veicolo. Questo sistema, però, è datato, e negli anni le capacità di identificare la presenza degli aerei stealth sono migliorate notevolmente. Comunque ancora oggi sono dispositivi formidabili in uno scenario bellico, estremamente difficili da scovare e abbattere in tempo per impedire che portino a termine la missione.
Questo super radar messo a punto da China Electronics Technology Group Corporation, un gigante dell’industria bellica cinese, promette ben più di quanto sia possibile con le tecnologie attuali. i radar tradizionali, hanno risultati migliori rispetto al passato ma comunque altalenanti, questo messo a punto dai cinesi dovrebbe rivoluzionare completamente il mondo delle tecnologie di rilevamento a distanza. Questo radar non si basa infatti sui fenomeni fisici classici, come la dispersione o la diffrazione delle onde elettromagnetiche, ma sui principi, ben più complessi, della fisica quantistica. E in particolare, sfrutta un principio noto come entanglement quantistico, un fenomeno fisico complesso che ha come conseguenza la correlazione tra due particelle, e il fatto che osservando lo stato di una, è possibile conoscere con certezza anche quello dell’altra, ovunque essa si trovi.
In teoria il nuovo radar, in teoria, funziona così: vengono prodotti due fotoni ‘entangled’, uno viene sparato in cielo a caccia di un aereo stealth, e l’altro rimane all’interno dell’apparecchio. Quando il fotone nel suo viaggio all’esterno del radar colpisce un velivolo invisibile, rimbalza quindi verso terra e viene recuperato dal radar quantistico, che comparandone lo stato con quello del suo gemello ‘entangled’ può scoprire se ci sono state interferenze esterne che indichino la presenza di un aereo stealth o di altre tecnologie di camuffamento.
Per qualunque nazione, mettere le mani su una simile tecnologia rappresenterebbe un bel vantaggio militare. Bisogna comunque vedere, se è realizzabile. La China Electronics Technology Group Corporation, secondo alcune fonti. avrebbe presentato il suo prototipo funzionante la scorsa settimana, durante lo Zhuhai air show, la più impostante fiera dell’aeronautica cinese. Gli esperti però fanno notare che senza sapere cosa ci sia realmente all’interno del dispositivo messo in mostra, è impossibile stabilire se si tratti di una scoperta tecnologica rivoluzionaria, o di una banale truffa. Bisogna riconoscere comunque ai cinesi che in campo tecnologico sono all’avanguardia da anni. Infine, la China Electronics Technology Group Corporation non è nuova a simili annunci già dal 2016, infatti, che girano voci sul fantomatico radar quantistico cinese. Però, le prove dell’esistenza di questo prototipo sono poche