Ad ogni rilascio di una nuova versione di OS X, e fortunatamente sempre più raramente è necessario fare una installazione pulita grazie anche all’ottimizzazione del processo di aggiornamento.
Ci sono casi in cui si è necessario formattare l’hard disk e installare ex novo OS X proprio per dare una bella pulita ai driver che nel Macbook si chiamano Kext. Ad esempio, se avete installato ed e eliminato un elevato numero di applicazioni, widget e softwarehouse e plug-in, e il disco rigido è pieno di utility di ogni genere, file orfani/orphan dovuti a disinstallazioni incomplete (a volte non è sufficiente spostare semplicemente un software nel Cestino), installato pannelli di applicazioni di terze parti nelle Preferenze di Sistema, e così via.
Infine, c’è anche un secondo caso e cioè il partizionamento del disco di avvio del Mac, infatti può accadere che non sia stata creata la speciale partizione di ripristino. Alla luce di quando sia utile la modalità di recupero di OS X, vi consiglio di eseguire una installazione pulita perché solo così è possibile procedere ad una installazione standard che permetterà a El Capitan di creare la partizione di ripristino.
Come effettuare una installazione pulita
Una volta terminato il download di OS X 10.11 dal Mac App Store, chiudete l’applicazione d’installazione dal Dock poi seguite queste istruzioni.
1. Assicuratevi di avere un backup aggiornato o un backup di Time Machine o un clone utilizzando un programma come SuperDuper o Carbon Copy Cloner del disco rigido del Mac con Snow Leopard/Lion/Mountain Lion (vi consiglio un clone). Verificate anche che il backup “funzioni”. Per testare un clone avviabile di backup o altro, utilizzare il pannello Disco di Avvio nelle Preferenze di Sistema per l’avvio dal disco di backup. Per verificare un backup di Time Machine o altro non avviabile di backup, ripristinare alcuni file per accertarvi che il processo funzioni.
2. Create un hard disk o memoria flash avviabile di El Capitan.
3. Avviate il Mac con l’unità d’installazione di OS X 10.11.5 avviabile. Eseguito il boot (all’avvio), vi ritroverete con una schermata chiamata Utility OS X con diverse opzioni (si tratta della stessa schermata che appare quando si avvia il Mac in modalità di ripristino).
5. Selezionare Utility Disco e fate click su Continua, quindi utilizzare Utility Disco per cancellare il disco interno del vostro Mac. Per farlo, selezionate l’hard disk nella colonna di sinistra, click su Inizializza nel riquadro di destra in alto, scegliere Mac OS X Extended (1° scelta Journaled) dal menu a comparsa di Formato, e quindi click su Inizializza.
Attenzione: questa operazione cancella tutti i dati sul disco fisso del Mac, ed è per questo che avete bisogno di un backup!
6. Quando la procedura di inizializzazione è ultimata, uscite da Utility Disco per tornare alla schermata di Utility OS X.
7. Selezionare Reinstalla OS X e click su Continua per avviare l’installazione di El Capitan.
Come recuperare selettivamente i file da un altro backup di Time Machine
Dopo il riavvio del Mac, e terminata l’installazione, si passa alla procedura per il trasferimento dei dati dal backup di Time Machine. Ci sono almeno due sistemi per copiare manualmente i file che vi interessano
1. Sfoglia altri dischi di backup…
Il primo passo è collegare l’hard disk del backup di Time Macine al Mac, quindi premete e tenete premuto il tasto Opzione (alt), cliccate sull’icona di Time Machine nella barra dei menu del Finder (se non c’è, andate in menu /Preferenze di Sistema/Time Machine e mettete il segno di spunta all’opzione “Mostra Time Machine nella barra dei menu”) e selezionate l’opzione “Sfoglia altri dischi di backup” come da foto a destra.
Dalla successiva finestra di dialogo bisogna scegliere l’hard disk precedentemente collegato al computer, quindi si entrerà nella consueta schermata di Time Machine, con la “linea del tempo” sulla destra. Selezionando una cartella si potrà ripristinare il documento o libreria desiderata, ed eventualmente “tornare indietro” con le date per recuperare un file modificato in una certo momento.
2. Navigando nella finestra del Finder
Collegato l’hard disk di backup al Mac, bisogna aprire una finestra del Finder e selezionare il disco dalla colonna laterale. All’interno dell’hard disk di Time Machine c’è una cartella chiamata Backups.backupdb, apritela e ne troverete un’altra con il nome del vostro computer. All’interno di quest’ultima ci sono una infinità di cartelle contrassegnate da date, premete la combinazione ⌘-2 per disporre la cartella in modalità vista elenco, cercate e aprite la cartella che si chiama Latest che include l’ultimo backup effettuato.
Entrambi i sistemi sono validi, ma il primo è più pratico perché permette di scorrere velocemente la varie versioni di un file con la linea del tempo laterale, mentre per fare la stessa cosa con il secondo sistema bisogna ogni volta aprire la cartella del backup con la data precedente.
Quali documenti si possono copiare
Applicazioni
Le applicazioni vanno installate purtoppo manualmente, quelle comprate dal Mac App Store si possono ri/scaricare dalla sezione Acquistati, per tutte gli altri bisogna fare riferimento al sito di provenienza. Prima di procedere con l’installazione pulita, recuperiamo dalle informazioni software i seriali dei software. Esempio qui sotto!!
Documenti Home
Per le cartelle che si trovano nella Home (la cartella con il vostro nome utente che ha l’icona di una casetta) dovete copiare i file che si trovano nella cartella e non direttamente la cartella perché ha dei pressi differenti. In pratica, se desiderate recuperare tutti i contenuti che si trovano in Documenti, dovete aprite la cartella, e selezionate i documenti che vi interessano.
Librerie
La libreria di iPhoto o Foto si trova in Home/Immagini
La libreria di iTunes si trova in Home/Musica (bisogna copiare l’intera cartella iTunes).