Project Tango, uno smartphone in grado di elaborare immagini in tre dimensioni degli ambienti circostanti per poi riprodurli in digitale sullo schermo. L’hardware che permette di mappare il mondo è composto da una telecamera, posta sul fronte del dispositivo, a cui si aggiungono sensori di movimento e di profondità, in grado di leggere cosa c’è intorno, analizzare gli spazi e permettere una riproduzione fedele in 3D. Ciò consente agli sviluppatori di creare applicazioni e giochi che sfruttino il mondo reale, trasformandolo in una sorta di ambiente interattivo, mentre ai consumatori non resta che tenere tra le mani il loro smartphone e girovagare per stanze e strade schivando proiettili, fuggendo da dinosauri e quant’altro. Questo smartphone esiste davvero non è rimasto solo un prototipo e lo vedremo molto probabilmente questa estate, lo ha asserito Lenovo ai CES di Las Vegas